lunedì 9 marzo 2020

2A - 9 e 10 MARZO - SCIENZE : Cuciniamo insieme

Buongiorno ragazzi!

Oggi, come compito di scienze, si cucina!!
Visto che in classe abbiamo parlato di corretta alimentazione, di principi nutritivi, di  piramide alimentare, ho pensato che sarebbe bello se cucinaste per voi e i vostri familiari delle padine all’olio di oliva…sono molto semplici da realizzare e leggere, perché cucinate senza strutto (vi ricordate cos’è lo strutto?! Andate a vedere  sul dizionario o sul web).

Appena le avrete preparate, prima di divorarle, farcite come preferite (con un ripieno dolce o salato sono sempre buonissime), non dimenticate di fotografarle…quando  avremo la possibilità di condividere il materiale, mi farete vedere le vostre realizzazioni!

Vi scrivo di seguito la ricetta, ma potrete anche consultare questo link:


Buon lavoro!!

P.S. Non dimenticate di rispondere alle domande a fine ricetta!


RICETTA
Difficoltà: Molto facile
Costo: Molto economico
Tempo di preparazione: 15 Minuti
Tempo di cottura: 10 Minuti
Porzioni: 4 pezzi
Metodo di cottura: Fornello

INGREDIENTI:
400 g di Farina 00
1 bicchiere d’Acqua
1 cucchiaino raso di Sale fino
1 tazzina da caffè di Olio di oliva
1 cucchiaino di Bicarbonato (facoltativo, ma rende la piadina piu’ gonfia e morbida)

STRUMENTI:
Padella in ghisa o antiaderente
Ciotola



PROCEDIMENTO

1.  In una ciotola mettiamo la farina. Aggiungiamo il sale e l’olio di oliva. Prendiamo un bicchiere di acqua tiepida, non troppo calda, e la versiamo poca per volta. Mano a mano amalgamiamo gli ingredienti per ottenere un panetto omogeneo e non troppo duro. Se lavoriamo troppo il panetto, la piadina diventa più dura ed elastica, alquanto sgradevole da mangiare. Invece, lavorando poco il panetto, la piadina rimane morbida e riusciamo ad arrotolarla senza che si spezzi.
2.  Dopo aver preparato l’impasto, lo lasciamo riposare per un po’, giusto qualche minuto; poi lo dividiamo in 4 palline e lo lasciamo riposare per qualche altro minuto. Con l’aiuto di un mattarello (o di una bottiglia di vetro pulita, se non hai un mattarello), su di una base ben infarinata, stendiamo ogni palla in un disco sottile.
3.  Scaldiamo per bene la padella sul fuoco, a fuoco alto e a fiamma vivace. Appena diventa bella calda, mettiamo il primo disco; dopo pochi secondi, la piadina si gonfia, con tante bolle ed è pronta per essere girata, quindi la si lascia cuocere dall'altra parte per pochi secondi. La piadina così viene soffice e morbida, perfetta per essere arrotolata. Se si preferisce più croccante, possiamo bucarla con una forchetta in cottura, così non si formano le bolle
4. Cuciniamo in questo modo anche gli altri dischi e farciamo le nostre piadine con ingredienti a piacere (salumi, formaggi, verdure etc.)

DOMANDE 

da rispondere per scritto in modo individuale sul quaderno in forma leggibile  (a breve vi spiegherò come farmele avere, facendo una foto alla pagina scritta da voi, o se preferite potete anche rispondere al computer e poi inviarmi il file quando ve lo dirò)

A.   Perché è più salutare fare le piadine con l’olio di oliva che con lo strutto? Quale dei due è un grasso animale e quale vegetale? Quale è saturo e quale insaturo?

B.   Quali principi nutritivi contengono le piadine all’olio di oliva?

C.   In base ai principi nutritivi che contengono, le piadine svolgono soprattutto una funzione plastica, una funzione energetica o una funzione regolatrice per il nostro organismo?
D.   In base alla piramide alimentare (vedi anche materiale di tecnologia), le piadine all’olio di oliva potrebbero essere mangiate tutti i giorni? Fai dei ragionamenti anche in base al “ripieno” che intendi utilizzare...  


A presto!

Se qualcuno di 1B o 3A vuol cimentarsi con le piadine è il benvenuto!

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